di Redazione #Livorno twitter@firenzegaiaital #DirittiCivili
Il 29 Marzo si aprirà a Verona il 13° World Congress of Families (congresso mondiale delle famiglie). Evento organizzato da estremisti religiosi, associazioni antiabortiste e anti divorzio, anti femministe e attivisti contro i diritti delle comunità LGBT. L’evento è patrocinato dalla Regione Veneto, dal Ministero della Famiglia e dalla Presidenza del Consiglio (che ha annunciato di averlo ritirato). Tra i relatori ci sono il Ministro Salvini e il Ministro della Famiglia Fontana.
Le tesi che il congresso dibatterà rischiano di far tornare indietro di secoli i diritti acquisiti delle donne, della famiglia e delle comunità LGBT. Una società incapace di fare dell’uguaglianza l’unico modello è una società perdente in ogni ambito, primo fra tutti il principio di legittima formale e sostanziale uguaglianza indicato chiaramente dagli articoli 2 e 3 della Costituzione.
È per questo che durante l’Assemblea nazionale del PD di Domenica 17 Marzo scorso è stato recepito recepito e votato un ordine del giorno che impegna il Partito ad aderire alle mobilitazioni indette in tutta Italia da partiti ed associazioni contro il Congresso di Verona e in contrasto alle politiche liberticide e contrarie a diritti ormai acquisiti messe in atto dal Governo in carica.
In conseguenza di ciò il PD livornese parteciperà alla mobilitazione nazionale di Sabato 30 Marzo a Verona contro la pericolosissima deriva sessista e omofoba in atto e aderirà al lavoro in rete operato da associazioni e sindacati; inoltre tutte le Sezioni locali promuoveranno, a partire da Livorno, iniziative di sensibilizzazione, resistenza e contrasto alle minacce ai diritti da parte del Governo, ad ogni livello. Informazioni segreteria@pdlivorno.it | 0586.219348 (dalle ore 9 alle ore 13) entro le 11 del 23 marzo.
(23 marzo 2019)
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