di Daniele Santi #Piombino twitter@gaiaitaliacomlo #NoRazzismo
Il ministro dell’Interno, che dovrebbe mantenere l’ordine e non fomentare il disordine con dichiarazioni che danno fuoco alle micce, non sarà mai ringraziato abbastanza per gli effetti che la sua campagna razzista pre-elettorale hanno scatenato nella società italiana. Un esempio arriva da Piombino dove un avventore entrato in un negozio gestito da una famiglia del luogo, il cui figlio adottivo è di origini africane, lo ha attaccato gridandogli: “Vai via sporco negro”.
L’episodio viene denunciato dal consigliere regionale Gianni Anselmi dalla sua pagina Facebook e rende sempre più urgente la necessità che la società civile ancora maggioritaria si mobiliti e agisca per impedire che la barbarie di una minoranza si trasformi in regime autoritario sulla pelle dei più deboli.
Sulla vicenda riceviamo anche un comunicato stampa del Pd di Piombino che esprime solidarietà alla famiglia Giorgi che ha visto insultare il proprio figlio in maniera gratuita all’interno del proprio negozio in un atto di pura e “crescente intolleranza alimentata da una politica urlata e sgangherata che punta soltanto alla acquisizione di consenso ma non offre soluzioni concrete e praticabili”.
L’ennesimo vergognoso episodio frutto dell’ignoranza e della cattiveria di una parte troppo consistente della popolazioni: ignoranza e cattiveria che mai come oggi, mettono in pericolo la convivenza civile e la struttura istituzionale del paese.
(16 luglio 2018)
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