di Redazione Cultura
Sarà regolarmente aperta anche il giorno di Ferragosto “Belle Époque. I pittori italiani della vita moderna. Da Lega e Fattori a Boldini e De Nittis a Nomellini e Balla”, la mostra curata da Massimo Bertozzi e allestita negli eleganti spazi di Palazzo Cucchiari a Carrara e che proseguirà fino al 27 ottobre prossimo.
Nelle intenzioni del Curatore c’è la volontà di testimoniare le mutazioni della pittura italiana dopo l’Unità, dal superamento delle scuole regionali alla ricomposizione di una impronta nazionale, per puntare dritto a una cultura artistica adatta ai tempi moderni della “Nuova Italia”. Si tratta di un iter che dagli ultimi palpiti macchiaioli conduce all’effervescenze della scapigliatura fino agli esiti finali del divisionismo, cioè da Fattori e Lega a Boldini e De Nittis a Nomellini, Balla, insieme a molti altri; in totale una novantina di opere tra dipinti su tela e su tavola, acquerelli, pastelli e sculture in bronzo e in gesso, che abbraccia un arco temporale che va dal 1864 fino al 1917.
Tra le opere da non perdere della mostra di Palazzo Cucchiari vi è sicuramente Sogni, la tela che l’artista livornese Vittorio Corcos dipinse nel 1896. Quella della giovane donna è senza dubbio una delle figure più suggestive della pittura ottocentesca.
Fondazione Giorgio Conti
BELLE ÉPOQUE. I PITTORI ITALIANI DELLA VITA MODERNA.
DA LEGA E FATTORI A BOLDINI E DE NITTIS A NOMELLINI E BALLA
a cura di Massimo Bertozzi
fino al 27 ottobre 2024
Palazzo Cucchiari, via Cucchiari 1, Carrara
Info su aperture e orari: +39 0585 72355 | info@palazzocucchiari.it | www.palazzocucchiari.it.
(13 agosto 2024)
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