di Redazione #Siena twitter@gaiaitaliacomlo #ToscanaPride
Il Comitato Toscana Pride: “Oggi eravamo in 10mila a Siena. Una partecipazione oltre ogni aspettativa. Abbiamo scritto una una pagina della storia di questa città e della nostra Toscana. Grazie a tutte le persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e trasngender, queer, intersessuali, asessuali e eterosessuali che hanno sfilato con noi “Per Orgoglio e per Amore”, in nome di ciò che li unisce: il loro essere umani. In una stagione così fortemente contrassegnata dall’odio, dalla violenza e dalla paura, oggi abbiamo dimostrato che c’è una umanità che rifiuta il razzismo, il sessismo, l’omo/bi/transfobia e tutte le forme di discriminazione e che si mette in cammino verso un nuovo orizzonte di libertà, autodeterminazione ed inclusione. La nostra marcia per la piena cittadinanza delle persone LGBTQIA+* e per il pieno riconoscimento dei figli delle famiglie arcobaleno, non si fermerà”.
Colorata e festosa la Siena Arcobaleno che ha ospitato il Toscana Pride, ha risposto in massa all’appello degli organizzatori che erano presenti al completo: dalle Famiglie Arcobaleno ad AGEDO, l’associazione dei genitori e amici degli omosessuali, da Rete genitori Rainbow al Consultorio Transgenere, da Ireos e Azione Gay e Lesbica fino a LuccaAut e Polis Apeta l’associazione delle persone lgbt che impiegate nelle forze dell’ordine, fino a tutte le Arcigay della Toscana Siena, Arezzo, Pisa e Livorno. Presente anche per la prima volta l’associazione delle persone asessuali Carro di Buoi. Per le strade della città, tanti senesi, tantissimi studenti e anche tanti turisti curiosi. Alla testa alle spalle dello striscione del Comitato organizzatore, i rappresentanti delle 99 istituzioni che hanno dato il patrocinio gratuito alla manifestazione, molti dei quali presente con fascia tricolore e gonfalone. Anche quest’anno la cartina della Toscana si è colorata con i colori di arcobaleno con l’adesione di tutte le province. Unico assente: la città metropolitana di Firenze. Un’invasione pacifica e colorata scandita dal ritmo dei percussionisti Bandao e Bandidas, e caratterizzata dalla presenza di carri musicali animati.
Per la prima volta, al Toscana Pride è arrivato anche del trenino delle famiglie arcobaleno: una presenza importante di 130 famiglie con i loro 60 bambini e bambine che dal palco hanno lanciato un messaggio ai sindaci e alle sindache per riconoscere i loro bambini come figli di entrambi i genitori. Grande ed entusiastica partecipazione da parte degli studenti di Siena che nel loro spezzone “Students for Pride” hanno coinvolto i presenti in un flash mob contro le discriminazioni prima della partenza. Sono più di 150 le realtà che hanno aderito al Toscana Pride, tra loro molte conferme come ARCI, CGIL, UISP e ANPAS da sempre al fianco della manifestazione ma anche alcune novità: quest’anno per la prima volta c’è Acquedotto del Fiora tra i sostenitori. Tra le curiosità la presenza della squadra di Quidditch Siena Ghibellines, della Chiesa Pastafariana Italiana. In parata anche Nonunadimeno che ha chiamato a raccolta tutti i collettivi femministi della toscana. Più di 50 gli esercenti – tra albergatori e commercianti – hanno aderito al Toscana Pride, sostenendo la manifestazione e mostrando l’adesivo “We Support Toscana Pride” e la bandierina arcobaleno nelle loro vetrine.
(17 giugno 2018)
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