È già disponibile a Capannoli (Pisa) la nuova rete pubblica di telecomunicazioni a banda ultralarga (Bul). Open Fiber ha concluso i lavori di realizzazione dell’infrastruttura di rete che consente a cittadini, imprese e professionisti del paese in provincia di Pisa di accedere ad Internet con prestazioni efficaci e all’avanguardia. L’intervento, realizzato con il contributo della Regione Toscana, si è in particolare concentrato sulle zone finora sprovviste di connettività ultraveloce e punta a ridurre il divario digitale.
A Capannoli la rete in banda ultralarga interessa 751 unità immobiliari nella zona di San Pietro Belvedere, con una infrastruttura di 8 chilometri che rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita in concessione da Open Fiber per 20 anni. Tra gli edifici che adesso risultano coperti ci sono anche la scuola materna Sacrocuore e la scuola primaria Carducci.
“Da oggi – sottolineano il presidente della Regione, Eugenio Giani e Stefano Ciuoffo, assessore regionale a infrastrutture digitali e innovazione – i cittadini e gli imprenditori di Capannoli possono godere di questo servizio che permetterà loro di navigare in banda ultralarga e connettersi in maniera più rapida ed efficace a Internet. Da anni la Regione, in accordo con le amministrazioni locali, ha investito in un capillare piano di diffusione di questa infrastruttura nelle cosiddette aree bianche della Toscana. Un investimento strategico per la digitalizzazione del territorio e la riduzione del divario digitale finanziato con fondi regionali e statali e gestito da Infratel Italia, la società in house del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il coordinamento della Regione Toscana”.
“Dopo la conclusione del lungo intervento di posa in opera della banda ultra larga – commenta la sindaca di Capannoli, Arianna Cecchini – i cittadini di San Pietro Belvedere potranno avere una connessione veloce. L’intervento ha interessato oltre 750 unità immobiliari, tra cui la scuola dell’infanzia e la scuola primaria. Si tratta di un’infrastruttura che permetterà ai nostri cittadini una connessione più sicura e più veloce, così da poter navigare per lavoro o per studio con tranquillità. Una bella soddisfazione, dopo un lungo lavoro protrattosi senza non poche difficoltà, con la grande collaborazione di Regione Toscana e il proficuo lavoro di Open Fiber”.
“Grazie al supporto dell’amministrazione comunale e della Regione Toscana – commenta Marco Gasparini, Regional Manager di Open Fiber Toscana – possiamo dirci soddisfatti dei lavori conclusi a Capannoli. Da oggi il Comune dispone di una rete in banda ultralarga identica a quella delle grandi capitali europee e il cambiamento per il paese sarà importante perché parliamo di una tecnologia altamente performante che contribuirà ad abbattere il digital divide”.
Ecco una miniguida all’attivazione di un contratto Bul.
Prima di tutto i cittadini interessati devono contattare un operatore tra quelli presenti sul sito www.openfiber.it e scegliere un piano tariffario.
Sarà poi l’operatore selezionato che contatterà Open Fiber, che fisserà un appuntamento con il cliente, con l’obiettivo di portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro l’abitazione.
Infine, al termine dell’operazione, il cittadino sarà pronto a navigare ad una velocità fino a 10 Gigabit al secondo, e beneficiare di servizi come lo streaming online in HD e 4k, il telelavoro, la telemedicina, e di tante altre opportunità generate dalla rete Ftth (Fiber-to-the-home, la fibra ottica stesa fino all’interno degli edifici) costruita da Open Fiber, che abilita a una vera rivoluzione digitale.