Inizia oggi ad Arezzo e prosegue fino al 25 agosto “Il Polifonico”, il più antico festival internazionale d’Europa (nato nel 1952) dedicato alla musica corale: il programma prende il via con la masterclass per Direttori di coro del M° Georg Grün presso il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II. Dal “Gran Premio Corale Italiano” in occasione del 40° anno di fondazione di Feniarco al concerto del prestigioso KammerChor di Saarbrücken diretto dal M° Georg Grün, dal 72/o “Concorso Polifonico Internazionale Guido d’Arezzo” con cori da tutto il mondo e 350 coristi al 39° Festival Internazionale di Canto Popolare con il gruppo polivocale folk “I Cardellini del Fontanino”, passando per il “Gran Premio Città di Arezzo” e l’evento speciale “Cori in provincia” che porta i cori ospiti del festival a Sansepolcro, a Castiglion Fiorentino e a Castiglion Fibocchi, il festival propone un programma che spazia dalla musica sacra alla musica profana, passando per il canto monodico liturgico medievale e il canto popolare. La manifestazione è organizzata da Fondazione Guido d’Arezzo – ente presieduto dal sindaco della città Alessandro Ghinelli e diretto da Lorenzo Cinatti; la direzione artistica è del M° Luigi Marzola, con il supporto dei partner Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Arezzo, Fondazione CR Firenze e il contributo di Unoaerre italian Jewellery, Discover Arezzo, Gruppo Santafiora Sorgenti Toscane e Fraternita dei Laici. Gli eventi, tutti a ingresso libero, si terranno tra l’Auditorium Caurum Hall “Guido d’Arezzo”, il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II, la Basilica di San Domenico, il Teatro Pietro Aretino, la Fortezza Medicea e la Cattedrale dei Santi Pietro e Donato (info su www.polifonico.org / www.discoverarezzo.it ). Per il concorso polifonico in auditorium, sarà messo a disposizione un transfer da piazzale stazione. Sarà possibile inoltre seguire tutti gli eventi sul canale YouTube della Fondazione Guido d’Arezzo.
Mercoledì 21 agosto ore 17 presso l’Auditorium Guido d’Arezzo “Caurum Hall” con il “Gran Premio Corale Italiano”, progetto nato nell’ambito delle celebrazioni per il 40° anno di fondazione di Feniarco, la Federazione Nazionale Italiana delle Associazioni Regionali Corali, nata ad Arezzo nel 1984 e che associa attualmente oltre 2700 cori. L’evento è organizzato in collaborazione con la Fondazione Guido d’Arezzo e ha coinvolto i vincitori dei concorsi corali della propria rete. Valutati da una giuria composta da Giovanni Acciai (Italia), Denise Fedeli (Svizzera), Theodora Pavlovitch (Bulgaria), William Thomas (USA) e Leon Shiu-wai Tong (Hong Kong), si esibiranno il “Coro La Rupe” di Quicinetto diretto da Domenico Monetta, vincitore del 28° Gran premio Efrem Casagrande alla 56a edizione del Concorso corale nazionale Trofei Città di Vittorio Veneto e vincitore del 4° Concorso nazionale per cori maschili Luigi Pigarelli, il “Gruppo vocale Garda Trentino” di Riva del Garda diretto da Enrico Miaroma che ha ottenuto il miglior punteggio al 13° Concorso corale nazionale Città di Fermo, il “Piccolo coro del Teatro A. Rendano” di Cosenza diretto da Maria Carmela Ranieri, vincitore del 13° Concorso corale nazionale Antonio Guanti di Matera, e il “Resonare Vocal Ensemble” di Roma diretto da Pietro Consoloni, vincitore del Gran Premio al 14° Concorso corale polifonico del Lago Maggiore. La premiazione del “Gran Premio Corale Italiano” si svolgerà alle 21 presso la Basilica di San Domenico. Sarà possibile inoltre seguire le esibizioni in diretta streaming sul canale YouTube di Feniarco.
Sempre mercoledì 21 agosto alle 21 presso la Basilica di San Domenico, il concerto inaugurale dell’intera rassegna del prestigioso KammerChor di Saabrücken, uno dei principali cori da camera della Germania, guidato dal suo fondatore e direttore Georg Grün. Per l’occasione sarà eseguito “Per aspera ad astra”, un programma speciale che spazierà tra musiche dall’800 al tardo Novecento, dal “Christus factus est” di Anton Bruckner al “Resignation” ed “Einkehr” di Hugo Wolf, dalla “Lacrimosa” di Calixto Alvarez al “Warum ist das Licht gegeben” di Johannes Brahms, passando per “Von 55 Engeln behütet” di Wolfram Buchenberg,“Taaveti laul 104”, “Taaveti laut 141” e “Õnnis on inimene” di Cyrillus Kreek, “Ein altes Friedenslied” di Thomas Krämer, “Stabat Mater” di Vytautas Barkauskas e “Friede auf Erden” di Arnold Schönberg.
Al cuore del programma il 72/o “Concorso Polifonico Internazionale Guido d’Arezzo”, insignito per il terzo anno consecutivo della Medaglia della Presidenza della Repubblica, che vedrà le esibizioni di 350 coristi, provenienti dalle Filippine a Hong-Kong, dall’Italia alla Germania, dalla Spagna alla Francia, fino a Polonia e Indonesia. Undici eccellenze della musica corale internazionale saranno valutate da una giuria di eccezione, composta da Giovanni Acciai, Giovanni Conti, Denise Fedeli, Georg Grün, Theodora Pavlovitch, William Thomas e Leon Shiu Wai Tong. Giovedì 22 dalle 15 e venerdì 23 dalle 9 le esibizioni dei cori ospiti che proporranno un repertorio che spazia dal Cinquecento al tardo Novecento, toccando il Medioevo e con una sezione dedicata al Petrarca: il LandesJugendChor Saar dalla Germania, il Regional Youth Choir Inspirations e Le Quintette Vocal dalla Francia, il Coro la Rupe nostrano, Imusicapella dalle Filippine, il Vox Angelica Choir e il Los Cantantes de Manila dall’Indonesia, il Nuove Voci dalla Polonia, il Coro Sinfonico della Escuela Coral Municipal di Torrevieja dalla Spagna e le due formazioni del St. Paul’s Co-educational College Treble Choir – voci bianche e ensemble vocale – di Hong-Kong (il 22.08 ore 15 presso l’Auditorium Caurum Hall “Guido d’ Arezzo”, il 23.08 ore 9 presso la Basilica di San Domenico e ore 15 presso l’Auditorium Caurum Hall). La Cerimonia di Premiazione è prevista per sabato 24 ore 19 presso l’Auditorium Caurum Hall alla presenza di istituzioni e partner.
Evento speciale quello di venerdì 23 agosto nel parco della Fortezza Medicea: alle 21, nell’ambito del 39° Festival Internazionale di Canto Popolare, si esibirà il coro “I Cardellini del Fontanino”, gruppo polivocale folk attivo dal 1952, unico interprete del bei toscano, in gergo detto tirulese. Composto da dieci elementi che indossano una divisa tipica dei boscaioli delle zone alle pendici del Monte Amiata, I Cardellini hanno un repertorio proprio di canzoni paesane e popolari italiane eseguite con uno stile unico e di origini sconosciute. Si presume che le canzoni siano state scritte tra la seconda parte del 1800 e la prima metà del 1900 da cantori e poeti estemporanei del luogo e sono tutte mirate a prendere in giro le persone importanti del paese; parlano di donne, d’amore e di fatti della vita quotidiana.
Una giornata all’insegna del confronto e della crescita quella di sabato 24 agosto: partenza alle 9,30 con la tavola rotonda “Il canto gregoriano oggi: stato attuale e prospettive future” presso il Teatro Pietro Aretino (via Bicchieraia, 26) in cui esperti e studiosi del repertorio dibatteranno sulla situazione in Europa e nelle applicazioni pratiche, tra cui Giovanni Acciai, professore di Paleografia musicale al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, Giovanni Conti, gregorianista – musicologo, Presidente AISCGre, Don Alberto Donini, docente di Musica sacra – Studio Teologico Paolo VI di Brescia. Segue alle ore 12 l’incontro fra le autorità cittadine con i direttori di coro, la giuria e gli invitati.
Sempre sabato 24 agosto presso l’Auditorium Caurum Hall appuntamento da non perdere il “Gran Premio Città di Arezzo”, che costituisce l’ultimo importante evento del Concorso Polifonico Internazionale. Accedono di diritto a questa ultima categoria i cori vincitori dei primi premi delle sezioni del concorso e anche, a discrezione della giuria, cori scelti tra i vincitori del 2° o 3° premio, ritenuti particolarmente meritevoli dal punto di vista artistico e interpretativo. Il vincitore del Gran Premio Città di Arezzo 2024 parteciperà di diritto al Gran Premio Europeo di Canto Corale 2025 (European Grand Prix for Choral Singing – EGP). A questa ‘competizione delle competizioni’ si sfideranno i cori che nel corso del 2024 hanno conquistato i più prestigiosi concorsi europei e cioè, oltre quello di Arezzo, l’International May Choral Competition of Varna (Bulgaria), il Béla Bartok International Choral Competition of Debrecen (Ungheria), l’International Choral Competition “Gallus” of Maribor (Slovenia), il Riga Sings – International Choir Competition di Latvia e il Certamen Coral de Tolosa (Spagna).
Tra gli eventi speciali “Cori in provincia” che porta sul territorio aretino i cori ospiti del festival: in programma giovedì 22 agosto ore 21 alla Chiesa di San Francesco di Sansepolcro l’esibizione del coro “Imusicappella” delle Filippine guidato da Tristan Ignacio, venerdì 23 agosto ore 21 presso la Parrocchia dei SS. Pietro e Ilario di Castiglion Fibocchi l’esibizione dei cori St. Paul’s Co-educational College Treble Choir e St. Paul’s Co-educational College Treble Choir – vocal ensemble di Hong-Kong diretto da Anne On-lai Chu e sempre venerdì ore 21 presso la Chiesa di Sant’Angelo al Cassero di Castiglion Fiorentino l’esibizione di Vox Angelica Choir dall’Indonesia diretto da Hermantika Sinapa.
A conclusione della manifestazione, domenica 25 agosto alle ore 10.30 nella Cattedrale dei Santi Pietro e Donato, la Santa Messa celebrata dall’Arcivescovo Mons. Riccardo Fontana con la partecipazione del Coro La Rupe e della Cappella Musicale della Cattedrale diretta dal maestro Cesare Ganganelli.
(10 agosto 2024)
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