di Redazione Cronaca
La brutale aggressione alla psichiatra aggredita all’uscita del Santa Chiara di Pisa potrebbe avere un responsabile, che i Carabinieri hanno già arrestato. Mentre la psichiatra aggredita versa in gravissime condizioni a causa delle sprangate ricevute sul capo, un malato psichiatrico che la stessa dottoressa Barbara Capovani aveva seguito anni fa, è stato arrestato con non poche difficoltà avendo egli ricevuto le Forze dell’Ordine presentatesi a casa sua, armato di spray al peperoncino.
E’ il 29enne Gianluca Paul Seung che Repubblica descrive come un uomo pericoloso, con numerosi precedenti per aggressione e reati sessuali; sul suo profilo Facebook si definisce sciamano e attacca con numerosi post gli psichiatri e la disciplina della psichiatria.
E’ stato lui ad aggredire venerdì pomeriggio la dottoressa in un vialetto del Santa Chiara di Pisa ed è stato arrestato la notte del 23 aprile nella sua casa di Torre del Lago (Lucca). In casa gli è stata trovata una balestra con dei dardi insieme a mascherine identiche a quella usata durante l’aggressione.
Alle 17.40 del 23 aprile è stato dato il via alla procedura di morte cerebrale che non si è ancora conclusa e che, espletate ogni formalità e al termine del periodo di osservazione, secondo l’espressa volontà di Barbara Capovani,. La morte cerebrale è stata decretata alle 23.40 come informava un bollettino medico dell’Azienda Usl Toscana nord-ovest: “Si è conclusa alle 23.40 la procedura di accertamento di morte con criteri neurologici. Come già preannunciato nel precedente bollettino medico, si procederà alla donazione degli organi così come da volontà espressa in vita dalla Dr.ssa Capovani, condivisa dai familiari e autorizzata dal magistrato”.
Il decesso di Barbara Capovani da parte dell’ex paziente Gianluca Paul Seung, accusato di tentato omicidio premeditato, porterà alla riformulazione del reato in omicidio premeditato.
(23 aprile 2023, ultimo aggiornamento 25 aprile ore 8.38)
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