di Redazione Sociale
Si chiama “Le sfide della cooperazione territoriale con l’Africa” l’iniziativa organizzata dalla Regione Toscana insieme all’Arci per fare il punto sui progetti di sviluppo locale sostenibile realizzati con il progetto Log-in. L’idea è quella di mettere i governi locali e la società civile di Senegal, Niger e Burkina Faso a confronto con i sistemi territoriali toscani per evidenziare il ruolo delle reti locali, nazionali e transnazionali per uno sviluppo locale sostenibile.
L’appuntamento è per il mercoledì 25 gennaio, presso la sala Malevolti in Piazza dei Ciompi 11 a Firenze, a partire dalle 9.30.
L’introduzione è affidata all’assessora regionale alla cooperazione internazionale, Serena Spinelli, secondo la quale “i risultati di questo progetto dimostrano tangibilmente il valore di questa rete di scambi Toscana-Africa. Il network di “Log in” ha creato sinergie durature e si è radicato fortemente nel territorio, grazie soprattutto al grande lavoro di tanti soggetti toscani, ottimamente coordinati da Arci Toscana. Non solo: sono state avviate tante azioni concrete, che stanno coinvolgendo i giovani e grazie alle quali si stanno creando opportunità di lavoro in ambiti legati alla sostenibilità e all’economia circolare.
L’evento si inserisce infatti nell’ambito del progetto Log-in, finanziato dalla Regione Toscana a partire dal 2019, e prevede la partecipazione di una delegazione di rappresentanti della società civile e delle amministrazioni partner del progetto, provenienti da Senegal, Burkina Faso e Niger, insieme alla vasta rete di partner toscani che, nel corso dei tre anni di progetto, hanno contribuito alle attività: comuni, organizzazioni della società civile, centri di ricerca, fondazioni, soggetti profit.
La terza annualità del progetto è dedicata alla valorizzazione della significativa esperienza condotta fino ad oggi dal partenariato. Il progetto Log-in, che vede Arci Toscana nel ruolo di capofila, ha coinvolto oltre 20 partner provenienti da Senegal, Burkina Faso e Niger, insieme a quelli toscani, ed ha avuto come obiettivo quello di aiutare a creare le condizioni per uno sviluppo sostenibile e una partecipazione attiva delle comunità africane nel quadro della strategia congiunta Africa Europa.
Attraverso azioni di rafforzamento delle competenze e l’attuazione dei microprogetti territoriali, il progetto ha agito su due livelli, da un lato ha supportato i processi di pianificazione locale partecipativa e, dall’altro, ha contribuito a generare opportunità di reddito per giovani e donne disoccupate, basandosi sulla sostenibilità ambientale e su forme di economia circolare e includendo anche il settore profit nei percorsi.
Partendo da questi risultati, l’incontro del 25 gennaio si pone come obiettivo quello di riflettere sul valore della cooperazione territoriale nelle aree coinvolte dal progetto, così come quello di approfondire, al fine di sviluppare nuove progettazioni, alcuni dei temi al centro delle azioni progettuali: acqua e cambiamenti climatici, gestione dei rifiuti, economia circolare, digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni.
(24 gennaio 2023)
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