di Redazione #Arezzo twitter@firenzenewsgaia #Sociale
Iniziative per giovani e adulti con disabilità intellettiva, a sostegno dei percorsi e dei progetti di vita indipendente, con la possibilità per i partecipanti di incrementare le autonomie sociali per permettere una reale emancipazione dalla famiglia di origine, sperimentare inclusione e integrazione sociale attraverso attività di socializzazione e tempo libero, oltre a un percorso di orientamento e formazione al lavoro.
Il Comune di Arezzo collabora con la sezione cittadina dell’Associazione Italiana Persone Down ONLUS per il progetto “SI PUO’ FARE! Percorsi verso la vita indipendente per giovani e adulti con disabilità intellettiva”.
La delibera è stata approvata dalla giunta e rientra nel piano complessivo di supporto, in sinergia con la Regione, alle attività del terzo settore delle organizzazioni di volontariato e dalle associazioni di promozione sociale.
Il progetto si propone di organizzare attività diverse, rivolte sia ai ragazzi con disabilità che alle famiglie: attività di socializzazione e inclusione sociale attraverso percorsi ricreativi-educativi, con laboratori a tema, attività manuali, espressive e creative, partecipazione a eventi e iniziative nel contesto di vita sociale; percorso di educazione alle autonomie domestiche, con laboratori e attività necessarie per stimolare e sviluppare le autonomie domestiche: pulizie, cucina, uso degli elettrodomestici (fornelli, forno elettrico, macchina del caffè, lavastoviglie); percorsi di educazione alle autonomie sociali con particolare riferimento all’orientamento in città, al comportamento stradale, agli strumenti e alle strategie di comunicazione, all’uso del cellulare, del denaro, dei mezzi pubblici e dei servizi, alla gestione dell’imprevisto e allo sviluppo di capacità di problem solving; percorsi di orientamento e formazione al lavoro, dove i partecipanti verranno seguiti da educatori tutor con funzioni di mediazione con i colleghi, stimolo per l’interiorizzazione del ruolo di lavoratore e per l’acquisizione delle competenze necessarie per le mansioni da svolgere, semplificazione e adattamento dei processi operativi alle abilità della specifica persona, individuazione di strategie per migliorare il rendimento e l’efficienza lavorativa; gruppi di incontro per il sostegno genitoriale, il miglioramento della relazione educativa, l’empowerment delle risorse personali.
(12 agosto 2019)
©gaiaitalia.com 2019 – diritti riservati, riproduzione vietata