Biostuoie di fibre vegetali, essenze autoctone e nuovi sedimenti. Così rinasce il sistema spiagge- dune di un tratto del parco della Sterpaia nel comune di Piombino. Un intervento innovativo per il recupero e il riequilibrio morfologico fra Torre del Sale e il Fosso Acquaviva, circa 800 metri di costa attualmente alterato dai processi di erosione e per l’elevato carico turistico estivo. Oltre a nuovi sedimenti, per ripristinare il volume delle dune verranno sistemati lunghi tappeti (biostuoie) di materiale naturale biodegradabile in funzione antierosiva e essenze autoctone per favorire la salvaguardia dell’ecosistema delle dune.
L’intervento che prevede anche la riorganizzazione dei percorsi pedonali per migliorare la fruizione dell’area, sarà finanziato per complessivi 300mila euro dal progetto Horizon Regions4Climate all’interno del programma europeo Horizon Europe di cui fa parte la Regione Toscana.
A questo proposito la Giunta, su proposta dell’assessora all’ambiente e difesa del suolo Monia Monni ha appena approvato una delibera con cui si dà il via libera allo schema di Accordo di collaborazione con il Comune di Piombino per la realizzazione dell’intervento con le risorse che la Regione gli trasferirà. Tutto l’intervento sarà seguito per la Regione dal settore Tutela Acqua, Territorio e Costa e dalla Direzione difesa del suolo e Protezione civile che hanno posto le basi dell’accordo
In base all’accordo di programma approvato l’intervento dovrà essere realizzato entro la fine del 2025. I lavori dovranno essere appaltati entro i primi mesi del 2024. Prima e dopo la realizzazione delle opere verranno fatti monitoraggi tecnici e ambientali per verificare il trend innescato dalla realizzazione dei vari interventi. Servirà una buona attività di manutenzione fino a quando verranno poi completamente integrate nel naturale sistema spiaggia-duna.
(8 agosto 2023)
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